Ferrara è stata un importante centro medioevale e una delle corti più sfarzose del Rinascimento. La storia della città è legata ai Duchi d’Este (o Estensi), una delle famiglie regnanti europee più longeve, che l’hanno governata dal 1264 al 1598.
Grazie a loro, Ferrara divenne uno dei centri culturali più vivi del Quattrocento, punto di riferimento per artisti, poeti e cantori. La sua trasformazione da centro rurale in un capolavoro del Rinascimento, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1995, fu dovuta soprattutto al marchese Leonello, che si circondò di artisti, letterati e musicisti creando, a corte, un raffinato circolo di intellettuali.
Questa città diede i natali al drammaturgo Giovanni Battista Guarini; in questa città mori l’umanista Guarino Veronese; qui si laureò in diritto canonico Niccolò Copernico e qui cominciarono le sue intuizioni. E’ una città di poeti come Ariosto e Tasso, di architetti come Leon Battista Alberti e Rossetti. E’ stata anche la città che ha ispirato la “pittura metafisica” di De Chirico, Savinio, Carrà e del giovane De Pisis. Ferrara ha visto crescere e maturare il regista Antonioni e il romanziere Bassani.
Ecco perché Ferrara è una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura in generale. Ovunque, passeggiando per il centro storico, si respira la forza del passato e della tradizione.